La terapia DBR (Deep Brain Reorienting) è una tecnica innovativa per  affrontare i traumi psichici (anche di natura preverbale) ma anche in generale gli stati emotivi disregolati. Lavora in modo delicato sulle  sensazioni corporee profonde, senza dovere rivivere nei dettagli eventi  dolorosi.

E’ stata ideata tra il 2017 ed il 2018 dallo psichiatra e neuroscienziato scozzese  Frank Corrigan.  

Questa tecnica lavora ad un livello particolarmente profondo del nostro  cervello (a livello del mesencefalo). Il paziente viene guidato a riorientarsi e a  modificare alla radice le circuitazioni traumatiche irrisolte, ad un livello  profondo, modificando poi a cascata anche i livelli superiori (sottocorticali e  corticali), portando quindi ad emozioni più regolate e a cognizioni su di sé più  positive. 

E’ una tecnica terapeutica particolarmente sicura, in quanto, agendo sui  precursori somatici del trauma, evita il rischio di attivare nel paziente emozioni  troppo intense.